1. |
Buchi neri
04:18
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Hai mai fatto
la scelta sbagliata
l’errore voluto?
Hai mai ammesso
che potresti soffrire
delle stesse paure?
Hai mai letto
la tristezza
tra i segni di un viso
tra le righe
di un mezzo sorriso?
Non è detto
che la parte migliore
debba ancora venire
La parte migliore
Potevo dirti
che è poco importante
che passo i giorni
a far finta di niente
che a volte sono
persino contento
ma provo invano
a non farmi domande
Potevo dirti
che è tutto passato
che ho più coraggio
e non temo più il vuoto
ma soffro ancora
le stesse paure
e aspetto ancora
la parte migliore
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2. |
Crateri
04:03
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Steppe desertiche
non basta più un temporale
a far ricrescere
e dissetare le foglie
non basta un secolo
passa e non semina gioie
passano le verità:
una nuvola
Quanto tempo aspetterai?
Quanto tempo ancora?
Vili e colpevoli
fieri nell’indifferenza
mai stati simili a noi
a cui non serve vendetta
Perdona la vita
le sue debolezze
i sogni incompiuti
le smarrite carezze
Quanto tempo aspetterai?
Quanto tempo ancora?
Graffi che bruciano
giorni di aridità
Attimi o secoli
prima o poi pioverà
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3. |
Letargo
04:22
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Gli orsi sono svegli
e scruteranno il sole
scruteranno il sole
per scoprire se davvero
fuori è primavera
fuori è primavera
Ora, che i campi sono in fiore
c’è ancora troppa neve
tra i boschi e le città
Non è un nuovo seme
pronto a germogliare
che ci farà svegliare
da un letargo artificiale:
quasi sembra uguale
quasi sembra uguale
Gli orsi non mentono
e il sole non l’ingannerà
Ora, che i campi sono in fiore
c’è ancora troppa neve
tra i boschi e le città
Ora, apriamo le finestre
per fare entrare luce
su questa oscurità
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4. |
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Arrivederci
tra un miliardo di passi
oltre lo sguardo
oltre luoghi promessi
uno scorcio di cielo
traccia strade nel buio
forse un giorno davvero
porterà più lontano
Arrivederci
senza mete o percorsi
e ritrovarsi
coi tramonti negli occhi
quello squarcio nel cielo
ci protegge dal buio
più prezioso del tempo
più dell'oro e l'argento
Oltre ogni linea
di confine
oltre le rotte
già segnate
oltre ogni scelta
di confine
oltre i futuri
già segnati
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5. |
Cerchi concentrici
03:48
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Se non ricordi perché
i tuo sogni hanno
scelto di confondersi coi miei
se la normalità
ti spaventa e distoglie
gli occhi dai miei occhi
Dai miei occhi
No, non c’è una verità
ma una crepa non basta
a far di uno due metà
sai che resisterà
anche quando
sarai distante dai miei occhi
Dai miei occhi
Nascondiamo segreti
in casseforti di carta
Faremo brillare scintille
per disinnescare
le combinazioni contorte
che stringono
al cuore e alle vene
le nostre catene
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6. |
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Scandisco gli istanti
che sembrano eterni
domani è un concetto
fin troppo distante
Negli occhi ho l’autunno
le foglie cadenti
nel cuore il deserto
le sabbie roventi
Hai ancora troppe cose
da capire, da imparare
per leccarsi le ferite
adattarsi a stare male
E non importa niente
se crollerà il mondo
dei fiori e degli odori
e di tutte le stelle
e non importa niente
sapere che un giorno
non ci saranno tracce
né segni sul corpo
Hai ancora troppe cose
da capire, da imparare
per leccarsi le ferite
adattarsi a stare male
E non importa niente
se crollerà il mondo
dei fiori e degli odori
e di tutte le stelle
e non importa niente
sapere che un giorno
non ci saranno tracce
né segni sul corpo
Crolli il mondo
non m’importa niente!
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7. |
Wabi sabi
02:15
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Cosa ti serve?
Di cosa hai bisogno?
Di stelle cadenti
panorami al tramonto?
Di orizzonti sul mare?
O di occhi sbarrati
Incantanti a guardarti
solo a guardarti?
Cosa ti manca
per sentirti forte?
Braccia robuste
e piedi più saldi?
Un coltello tra i denti?
O qualcuno che ascolti
anche quando non parli
quando non parli?
Nei segni del tempo
nei passi di un lento
la nostra bellezza si rivelerà
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8. |
Rotazione Rivoluzione
05:10
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9. |
Sequoie
04:30
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Spegneranno il sole
buio universale
non ci cambierà
Solide sequoie
vivide memorie
rarità
Rughe che tardano a venire
mi incanto a trasognare
tra i solchi della felicità
Mio padre in riva al mare
le braccia più sicure
le onde più impetuose
non possono far male
Quell’istante Che tutto il resto
corre all’inverso, all’inverso
Quell’istante che tutto
corre all’inverso, all’inverso
Spegneranno il sole
torneremo al mare
anche le sequoie
sono state giovani
un tempo più leggere
Niente resta uguale
Tranne chi non scorderà
Quell’istante che tutto
corre all’inverso, all’inverso
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Malmö Caserta, Italy
Le idee più geniali, genuine, autentiche,potenti, determinate ed emozionanti, nascono sempre fuori ad un bar di provincia. Ed è proprio fuori quel bar, con un bicchiere in mano, che ci siamo incontrati, ci siamo sviscerati e abbiamo sognato insieme ad occhi aperti. ... more
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